Dalla sezione “Comunicati stampa” del sito ufficiale di claas.it
Una giuria internazionale composta da 26 giornalisti specializzati ha eletto CLAAS AXION 960 CEMOS quale trattore sostenibile dell’anno 2021.Per CLAAS, il premio evidenzia l’importanza e l’unicità del sistema di dialogo CEMOS per Trattori.
Come ogni anno, una giuria composta da 26 giornalisti agricoltori provenienti da 25 paesi diversi ha assegnato il premio Tractor of the Year. Normalmente, la premiazione ha luogo durante la fiera EIMA o Agritechnica. Quest’anno, a causa della pandemia COVID, la cerimonia si è svolta virtualmente ed è stata trasmessa in diretta streaming. Nella categoria “Trattore sostenibile dell’anno 2021”, l’ AXION 960 CEMOS CLAAS si è aggiudicato il primo premio battendo ben 17 finalisti. Questa è la seconda volta che il premio “Trattore sostenibile TotY” viene assegnato. Scopo del premio è quello di valorizzare i trattori la cui tecnologia è stata sviluppata a favore della sostenibilità ambientale. “Con il trattore CLAAS AXION 960, grazie al sistema CEMOS, è stato fatto un grande passo avanti nella sostenibilità nel campo dell’agricoltura. Tutta la tecnologia disponibile su questo trattore è di semplice utilizzo, come mai prima d’ora. L’ottimizzazione di tutta la tecnologia e di tutta l’elettronica e non ultimo l’ottimizzazione della pressione degli pneumatici, consente al trattore di risparmiare carburante e di essere molto più performante, sia in campo che in qualsiasi condizione lavorativa”, spiega la giuria.
Nel settembre 2020 CLAAS ha lanciato sul mercato il potentissimo trattore Stage V AXION 900. Ulteriore vantaggio di questo modello è la possibilità di essere dotato del sistema di tele gonfiaggio pneumatici CLAAS CTIC e di sistema di autoapprendimento chiamato CEMOS for tractors dialog system. Quest’ultimo ha ricevuto recentemente l’approvazione “DLG” che premia il risparmio carburante fino al 16.8 percento e aumenta la produttività del 16.3 percento (DLG test report 7096). “Ci congratuliamo con la giuria per aver valorizzato l’AXION 960 con CEMOS attraverso una serie di argomentazioni”, commenta Christian Radons, membro dell’esecutivo CLAAS e responsabile della vendita e del service. “Sui nostri trattori di alta potenza in versione standard, non solo combiniamo il comfort con la trasmissione, ma anche con un’eccellente performance generale. L’esclusivo sistema CEMOS for tractors ha dimostrato un incremento di efficienza, avvantaggiando non solo gli agricoltori e terzisti per quanto riguarda risparmio di tempo e relativi costi, ma soprattutto preservando l’ambiente. Consumo carburante, emissioni CO2 e compattazione del suolo sono solo tre degli aspetti su cui influisce positivamente il CEMOS per trattori dal punto di vista della sostenibilità. Inoltre, se si sceglie l’impostazione di aratura, il CEMOS dà la possibilità di selezionare valori ideali degli otto più conosciuti costruttori di aratri. ”
Il trattore CLAAS AXION 900 appartenente alla serie dei grandi trattori, copre una gamma di potenza compresa fra i 325 e i 445 cv, conformemente al livello di emissioni Stage V. CEMOS per trattori può essere fornito franco fabbrica sull’ AXION 900 CMATIC, AXION 800 CMATIC e ARION 500/600 CMATIC con CEBIS Touch. Infine, può essere montato retrofit su quelle gamme trattori prodotte a partire dal 2018.
Utilizzando il calcolatore online su https://www.claas.it/prodotti/tecnologie/cemos-2020/calcolatrice, gli agricoltori e i terzisti interessati possono calcolare il potenziale risparmio, anche di CO2. Quale parte del test in campo “approvato da DLG ” (test report DLG 7096), CEMOS per trattori ha ridotto il consumo carburante durante le prove eseguite da tutti gli operatori rispetto alle impostazioni individuali, aumentando la superficie lavorata dell’ 80 percento – ciò dimostra di essere un valido supporto per tutti gli operatori. L’ultima generazione del sistema gonfiaggio pneumatici CLAAS CTIC è disponibile su tutti i trattori AXION.
Il 2020 è stato un anno che nonostante tutto ha avuto dei riscontri molto positivi per Agroservizi: sono scese in campo le nuove Lexion 7000 e 8000, il nuovo Axion serie 900 TT che con oltre 1300 ore di lavoro negli ultimi 6 mesi non ha subito nessun fermo macchina 🚜
Agroservizi nel 2020 è cresciuta anche nel personale, integrando nuovi rinforzi nell’area service, ricambi e comunicazione.
Il 2021 si presenta come un anno pieno di opportunità che saprà cogliere chi lavora bene e con precisione. L’augurio da parte di tutti noi di Agroservizi è quello di trascorrere un Buon Natale e un Felice Anno 2021 da vivere con positività tutti i giorni 🎄
Nelle aziende agricole , anche in momenti difficili e soprattutto in questi e’ importante seguire un processo di innovazione che porti ad un attento controllo di tutti i fattori produttivi.
L’agricoltura 4.0 , meglio definita Agricoltura di Precisione serve a portare nelle aziende le metodologie e la organizzazione atta ad una corretta gestione di tutte le fasi produttive del ciclo e si integra nella gestione amministrativa della stessa . Lo Stato interviene in questa fase sostenendo l’investimento con un importante contributo economico all’acquisto di beni rispondenti alle normative di legge del 4.0.
Tutti noi venditori decantiamo le nostre macchine rispondenti alle caratteristiche ma la cosa va affrontata con molta serieta’ , i contributi rivestono una percentuale elevata della spesa ed i controlli non mancheranno.
Agroservizi e’ organizzata allo scopo con due persone dedicate all’interno , ing. Luca Rigon e dr. Maurizio Donega’ che lavorano in stretto contatto con il “Polo Tecnologico di Pordenone” primo ente certificato dal MISE quale CENTRO DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO INDUSTRY 4.0 ed i nostri piu’ importanti Fornitori per avere tutte le informazioni ed i sistemi che rendano Certificabili le macchine da noi vendute in aderenza alle vigenti normative.
Per la Casa di Harsewinkel il rinnovo generazionale legato al passaggio allo Stage V è partito con la serie Axion 800 e le gamme utility Arion 600 e 500, rimandando di appena pochi mesi l’upgrade di emissionamento sia sugli Axion 900 convenzionali a quattro ruote sia sugli acclamatissimi nuovi modelli Terra Trac.
Claas Axion 800 Stage V, salto di qualità non solo sotto il cofano
La nuova serie Axion 800, esattamente come la precedente, conta cinque modelli (Axion 800, Axion 810, Axion 830, Axion 850 e Axion 870) da 205 a 295 cavalli di potenza massima. Tutti i modelli sono equipaggiati col sei cilindri FPT da 6,7 litri, conforme ai parametri Stage V grazie all’integrazione dei sistemi Doc, SCRoF (soluzione che integra l’Scr nel filtro antiparticolato) e Egr.
I cinque trattori della nuova serie Axion 800 Stage V sono configurabili sia con trasmissione CMatic a variazione continua sia con cambio powershift Hexashift (il top di gamma è disponibile solo con CMatic, mentre il modello minore della serie solo con Hexashift). I livelli di allestimento sono sempre tre e in ordine crescente di dotazioni rispondono alle sigle Cis, Cis+ e Cebis.
Rispetto alla precedente serie un upgrade rilevante riguarda l’impianto idraulico, disponibile a richiesta con una portata complessiva maggiorata di ben 205 litri al minuto. Altri significativi aggiornamenti coinvolgono la cabina e il posto di guida: da segnalare l’introduzione tra gli optional di un nuovo tettuccio ad apertura posteriore, un inedito lunotto oscurato per schermare i raggi solari e un evoluto sedile a sospensione attiva (Grammer Dual Motion).
Claas Arion 600 e 500, evoluzione nel segno della competitività
Oltre alla serie Axion 800, a passare allo Stage V sono anche le gamme di media potenza Arion 600 e 500. Modelli e livelli di potenza perfettamente invariati rispetto alle generazioni Stage IV, seppur cambino leggermente gli sticker delle sigle. La nuova serie Arion 500 resta infatti composta da tre modelli (Arion 510, Arion 530 e Arion 550) equipaggiati con motore quattro cilindri John Deere Powertech da 4,5 litri con potenze massime da 125 a 165 cavalli; la nuova serie Arion 600 continua invece a contare quattro modelli (Arion 610, Arion 630, Arion 650 e Arion 660) equipaggiati col sei cilindri John Deere Powertech da 6,8 litri con potenze massime da 145 a 205 cavalli.
In entrambe le serie e motorizzazioni, il rispetto dei parametri Stage V è garantito dall’ottimizzata integrazione dei sistemi Dpf, Doc, Scr ed Egr. Tutti i modelli continuano ad essere proposti sia con trasmissione CMatic a variazione continua sia con cambio powershift Hexashift (ad eccezione dell’Arion 660 disponibile solo con CMatic) e nei tre livelli di allestimento Cis, Cis+ e Cebis. Come per gli Axion 800, anche sui nuovi Arion sono implementati sensibili upgrade a livello di idraulica, cabina e posto di guida.
Articolo tratto da Trattoriweb.it
Questo e tanto altro come sempre disponibile presso le nostre sedi o chiedendo direttamente ai nostri commerciali
Le macchine per il diserbo
in agricoltura biologica
Il ruolo della meccanizzazione nel controllo delle infestanti in agricoltura biologica è assai più importante che nell’agricoltura tradizionale, perché una delle scelte che caratterizzano il
biologico è quella di non utilizzare erbicidi. Quanto detto comporta che nei campi coltivati con il metodo biologico
le erbe infestanti siano presenti e possano riprodursi e diffondersi con un tasso più elevato rispetto ai campi coltivati tradizionalmente.
Per contrastare questo fenomeno,
che renderebbe i campi incoltivabili in
pochissime stagioni, è necessario mettere in atto dei programmi di “gestione
delle malerbe” che valorizzino ed integrino interventi agronomici e meccanici. Questi programmi, per essere ci, sono indirizzati al terreno prima ancora che alla coltura e pongono particolare attenzione alle malerbe, sia nei mesi che precedono la coltivazione sia in quelli successivi.
L’obiettivo da realizzare consiste nel mettere “fuorigioco” le malerbe, scegliendo di volta in volta le tecniche che ne ostacolano la riproduzione, la crescita e lo sviluppo. Fra le scelte agronomiche finalizzate a questo controllo
“a tutto campo”, si possono ricordare le seguenti:
eliminazione delle scoline; arature o ara-ripuntature superficiali;
estirpature a profondità diverse,
con punte ad ali larghe indirizzate in modo specifico al controllo delle malerbe perenni (in particolare Cirsium);
ripetute erpicature (con terreni asciutti o gelati) con erpici a molle da fettuarsi ad inizio, metà e fine inverno a
seconda dei terreni, particolarmente indicate contro le graminacee autunnali;
strigliature con erpici a molle (strigliatori), progettati appositamente per l’agricoltura biologica. In questo caso
occorre posticipare leggermente la semina, facendola precedere da due “strigliate” distanziate di 2-3 settimane, per
ottenere l’effetto “falsa semina”, con distruzione in percentuali elevate dei semi vitali allo stadio di plantula;
interventi di pirodiserbo su chiazze
di cuscuta o su letti di semina gestiti
con la falsa semina.
La tempestività è importantissima per massimizzare l’efficacia degli interventi dalla fase di presemina in poi: infatti, il controllo delle infestanti con mezzi meccanici nell’agricoltura biologica, necessita d’intervalli di tempo più ristretti rispetto
convenzionale.
Sulla fila, se sfuggono le malerbe nei primi stadi di sviluppo, gli unici interventi possibili di post-emergenza sono quelli manuali, che tuttavia anche nel biologico devono essere contenuti. Altre scelte sono però egualmente importanti: utilizzare varietà competitive per habitus vegetativo, fare investimenti più fitti (con aumenti del 5-15%) ed impiegare sesti d’impianto larghi e meccanizzabili. È stato verificato che il complesso delle scelte finora descritte incide in misura superiore al 50 per cento sul successo finale di un programma meccanico di controllo delle malerbe.
Di seguito viene fornita una breve descrizione di alcuni apparati, provati in campo anche in una recente dimostrazione avvenuta presso l’azienda agraria sperimentale “M. Marani” di
Ravenna, necessari per gestire al meglio alcune colture erbacee dalla fase di presemina in poi.
Gli erpici strigliatori
Gli erpici strigliatori
Sono erpici semiportati composti da due o più telai, di varia larghezza (150-200 centimetri), ed ogni telaio risulta formato da più file trasversali di denti. I denti sono a forma di “J”, lunghi 40-50 centimetri e con la punta leggermente inclinata rispetto al primo tratto.
L’inclinazione dei denti può essere modificata azionando dei manovellismi, mentre in alcuni modelli la regolazione
avviene dente per dente.
I telai possono essere costruiti, a seconda del tipo di intervento richiesto, con denti di diametro da 6 o da 8 millimetri. Lo strigliatore richiede una trattrice della potenza di almeno 50 CV e consente una capacità di lavoro elevata. La particolarità di questo attrezzo risiede nella versatilità nell’uso. Se si striglia energicamente si può lavorare la superficie dei letti di semina, mentre se si striglia “leggermente” si può intervenire sulla coltivazione in atto sia tra le file sia sulla fila.
La strigliatura è pienamente efficace su malerbe allo stadio iniziale (dicotiledonare), ma diviene completamente inefficace oltre lo stadio di plantula, a 2-3 foglie vere.
Su cereali vernini uno schema d’intervento che ha fornito
buoni risultati, è stato quello con l’applicazione di una strigliatura in presemina seguita da 3 strigliature in postemergenza (a inizio accestimento, a fine accestimento, ad inizio levata). Su sorgo l’intervento è stato eseguito con piantine alte 10-15 centimetri, seguito da una sarchiatura e/o una rincalzatura.
Su girasole lo schema di base, ben collaudato, prevede una strigliatura nell’immediata pre-semina, seguita da 1 o 2 interventi ravvicinati – dallo stadio di 2 foglie vere in poi – seguiti da una sarchiatura o una rincalzatura. Su soia si consigliano 2 strigliature in pre-semina, seguite da 3 strigliature dallo stadio di prime foglie vere fino a 4 foglie vere.
La zappatrice stellare
È un attrezzo semiportato piuttosto robusto, costituito da 7 tubolari che portano piastre su cui sono incernierati
dischi stellati (a 8-10 punte) mobili e regolabili (foto 2).
Il lavoro di sarchiatura viene reso molto incisivo aumentando il numero dei dischi, mentre per effettuare le rincalzature si regola l’inclinazione degli stessi. In pratica, con un solo organo lavorante, opportunamente regolato, si svolgono due funzioni.
La capacità di lavoro (3-10 chilometri all’ora) è soddisfacente, il periodo d’intervento è sufficientemente prolungato, mentre la potenza richiesta è di 60-70 CV. Il lavoro della zappatrice stellare è migliorativo rispetto alla fresa, specialmente nei terreni limosi e dove si usano elevati volumi di adacquata.
Con la rincalzatura stellare si riesce ad intervenire, sulla fila, efficacemente sulle malerbe sfuggite allo strigliatore,
con un’azione di vero e proprio seppellimento delle infestanti. Su sorgo, la rincalzatura stellare segue in genere
una strigliatura e su girasole, come su mais, ha fornito buoni risultati in successione alle strigliature.
Il sarchia-rincalzatore
Il sarchia-rincalzatore è impiegabile su tutte le colture a file ed è diffuso anche in agricoltura tradizionale. La macchina monta una prima serie di dischi, coi quali può effettuare la rincalzatura sulla fila, mentre la seconda serie è formata da coltelli taglia erba “a freccia” (foto 3). La potenza richiesta è di
circa 60 HP; su sorgo, girasole, soia e mais generalmente la sarchiatura viene fatta seguire alla strigliatura.
La pratica del pirodiserbo
Fra le macchine per il pirodiserbo, durante la dimostrazione in campo, ne è stata impiegata una predisposta per il
trattamento dei letti di semina. La macchina è costituita da una serie di otto bruciatori a gas GPL – sollevati da terra 15-20 centimetri ed adeguatamente schermati – che, tramite un flusso d’aria, convogliano il calore sul terreno devitalizzando le infestanti fino allo stadio di plantula. Il pirodiserbo, non “toccando” il letto di semina, risulta interessante per essere utilizzato sulle false semine su cui seminare poi ortaggi dal seme minuto (ad es. cipolla), inoltre torna molto utile per diserbare macchie di cuscuta, sia su medica sia su terreno scoperto.
In definitiva iI controllo delle malerbe, ottenuto con gli interventi tecnici adottati e con le macchine descritte, è
stato considerato soddisfacente su frumento tenero e duro, orzo e girasole, mentre la valutazione è solo “sufficiente” su mais, soia e sorgo. Sono ancora in fase di valutazione invece le attrezzature per il pirodiserbo sulla fila così come anche
le sarchia-separatrici che, risultando dalla unione di fresa multipla spazzolatrice e sarchiatrice, dovrebbero superare i limiti ancora presenti in ciascuna di queste macchine.
Fonte: LAMBERTO DAL RE
Azienda Agraria Sperimentale “M. Marani”,
Ravenna
Tutte le attrezzature per la lavorazione biologica e non le potete trovare presso le nostre sedi o contattando i nostri commerciali.
AGROSERVIZI, sempre vicino a te
Seminatrice pneumatica di precisione Precea
Veloce, preciso, facile da usare
Ad Agritechnica, AMAZONE presenterà la nuova seminatrice di precisione Precea. La Precea 3000 rigida e la Precea telescopica 4500-2 saranno introdotte nella prima versione. Un ulteriore punto culminante dell’offerta AMAZONE è la seminatrice di precisione Precea 3000-A montata su erpice con interfaccia QuickLink. Al centro di Precea c’è il nuovo metodo di singling che combina le caratteristiche positive di ED ed EDX. Ciò si traduce in una singolarità molto accurata, anche a velocità di guida elevate fino a 15 km / h.
Singolare preciso
La misurazione del Precea si basa sulla sovrapressione. Il seme e l’intera unità di dosaggio sono pressurizzati da un ventilatore. Il seme fuoriesce dalla tramoggia seme e di fronte al disco di singolarizzazione centralizzato. Il disco di singolarizzazione centralizzato sigilla ermeticamente l’unità di dosaggio. I semi di mais vengono premuti contro i fori del disco e trasportati mentre ruota il disco di regolazione centralizzato. Mentre il disco ruota ulteriormente, i semi di mais, che vengono premuti contro il disco, passano tre dita dell’estrattore. Se in un foro si trovano più semi, i grani in eccesso vengono eliminati, in modo che non vi siano doppi. Come opzione, la spogliarellista può essere regolata dal terminale nella cabina del trattore. Dopo che i semi di mais sono stati individuati dagli spogliarellisti, vengono quindi spinti in avanti per una breve distanza. Non appena il seme raggiunge il canale di propulsione, la sovrapressione sul disco di singolarizzazione centralizzata viene interrotta e il seme viene sparato nel canale di propulsione. Un monitor ottico dei semi si trova sopra il canale di propulsione. Monitora il singolare e indica eventuali guasti e doppi sul terminale del trattore.
Precea è disponibile con la regolazione dello stripper automatizzata SmartControl per facilitare l’ulteriore ottimizzazione e automazione del processo di individuazione. Durante questa procedura, il monitor ottico del seme rileva i difetti e i doppi e regola di conseguenza lo stripper. Ciò semplifica il guidatore, impedisce errori e doppi involontari e consente di individuare i semi sul disco in modo molto accurato. L’ex solco taglia un solco pulito nel terreno. Il seme viene sparato nel solco ed è costantemente posizionato dal rullo di raccolta. Ciò impedisce al seme di rotolare via e il seme acquisisce un contatto ottimale con il suolo e quindi un contatto ottimale con l’acqua.
Un aspetto speciale è la tenuta del singolaring di sovrapressione. Il disco di singolarizzazione centralizzato è a stretto contatto con la camera di pressione. La camera di pressione ruota insieme al disco di regolazione centralizzato, in modo da evitare qualsiasi abrasione del disco contro la tenuta della camera di pressione. I valori di coppia generati da Precea sono quindi molto bassi, il che significa che la macchina non richiede un proprio alimentatore a parte l’azionamento elettrico della macchina. La macchina offre anche opportunità completamente nuove per quanto riguarda l’alta velocità e precisione, anche con l’azionamento meccanico.
Nuove opportunità offerte dalla trasmissione
singolare La guida singola sulla rigida Precea 3000 e la telescopica 4500-2 può essere guidata meccanicamente o elettricamente. L’attacco per seminatrice di precisione Precea 3000-A è disponibile solo con azionamento elettrico.
Seminatrice di precisione Precea
L’ azionamento meccanico SpeedShaft , in combinazione con il sistema di regolazione della sovrapressione facile da guidare, facilita anche per i modelli entry-level, velocità di guida fino a 12 km / h senza compromessi per quanto riguarda la distribuzione longitudinale. AMAZONE è la prima azienda a combinare il singling ad alta velocità con la trasmissione meccanica. L’azionamento è fornito dal cosiddetto albero flessibile. Mentre le trasmissioni a catena tendono ad accumulare oscillazioni a velocità di guida elevate e quindi hanno un effetto negativo sulla distribuzione longitudinale, l’albero flessibile funziona in modo molto fluido, anche a velocità di guida elevate. L’azionamento è anche molto facile da manutenere, poiché tutti i componenti sono lubrificati a vita e l’azionamento SpeedShaft mostra un’usura molto ridotta. Questa innovativa trasmissione meccanica può superare del 15-25% i sistemi comparabili in questo settore.
Seminatrice pneumatica Precea Super precision
L’ opzione ElectricDrive ha un motore elettrico separato per ogni unità di sovrapressione. La velocità di semina può quindi essere regolata molto facilmente sul terminale. In alternativa, la velocità di semina può essere adattata per adattarsi ad aree specifiche utilizzando le mappe applicative. È anche molto facile implementare lo spegnimento a fila singola per la creazione di linee tranviarie o l’accensione o lo spegnimento accurati in campi a forma di cuneo e promontori conici. Questo azionamento elettrico offre anche la possibilità di aumentare individualmente la velocità di semina in file marginali selezionate o file accanto alla linea tranviaria. In combinazione con la trazione elettrica, Precea è in grado di avanzare fino a 20 km / h.
Coltro di semina per pacciamatura PreTeC
Il coltro di semina per pacciamatura PreTeC ha una pressione massima del coltro di 220 kg, usando la pressione del coltro meccanico e 400 kg con la pressione del coltro idraulico. Ciò garantisce un funzionamento regolare e un’emergenza uniforme del terreno nelle condizioni più difficili del suolo. Il coltro può essere utilizzato per la semina dopo l’aratro, la pacciamatura o la semina diretta. Il coltro di semina per pacciamatura completo è guidato in modo sicuro da due grandi rulli di trasporto. L’apertura del suolo viene eseguita da un’unità a doppio disco, incluso un solco. Una volta che il seme è stato incorporato nel terreno dal rullo di raccolta, i rulli di pressione a V seguono per chiudere di nuovo il solco.
L’unità di semina può essere rapidamente adattata ai requisiti di campo specifici senza la necessità di strumenti. La profondità di posizionamento può essere regolata individualmente utilizzando un quadrante. Ciò riduce il carico sul rullo di raccolta. La pressione del coltro viene determinata meccanicamente da una molla per ciascuna unità di coltro separata oppure, in alternativa, può essere regolata a distanza dalla cabina del trattore mediante un sistema idraulico. Anche la pressione di contatto e l’angolo di apertura dei rulli di pressione a V possono essere regolati molto facilmente senza l’uso di attrezzi.
L’unità di semina completa è facilmente accessibile. La manutenzione in questione è molto bassa, a causa dell’uso di cuscinetti e boccole ben sigillati e che non richiedono manutenzione. Inoltre, il canale di propulsione può essere facilmente rimosso e pulito.
Ulteriori opzioni di coinvolgimento del suolo per il coltro PreTeC
Potrebbe essere necessario lavorare con ulteriori opzioni di coinvolgimento del suolo sul coltro, a seconda delle condizioni del suolo e del raccolto precedente. AMAZONE offre sia la zolla che le stelle per correre davanti al coltro. Gli schiaritori di zolle vengono utilizzati per rimuovere zolle e pietre dalla zona di semina. Gli schiaritori a stella rimuovono la paglia o altri resti di piante dalla fila di semi. La profondità di lavoro di entrambi i sistemi può essere regolata individualmente.
La tramoggia semi
Le tramogge contengono 55 l. I serbatoi pressurizzati possono essere aperti con una mano e sono protetti da un labbro di gomma contro l’ingresso di polvere. Inoltre, i coperchi della tramoggia hanno uno scivolo per la rimozione del seme residuo. La tramoggia di semina e l’unità di singolarizzazione centralizzata possono essere svuotate rapidamente senza la necessità di attrezzi. Lo scivolo per semi, che fa parte della consegna, può essere montato su entrambi i lati dell’unità di singolarizzazione. La tramoggia sementi può anche essere dotata di un sensore di livello di riempimento, in modo che il conducente venga avvisato in anticipo di riserve di semi basse.
La tramoggia del fertilizzante
La seminatrice di precisione Precea può essere combinata con la fertilizzazione sotto-radice Double-Shoot. Se Precea è dotato di questo sistema di fertilizzazione, la descrizione del modello della macchina include un “CC”, ad esempio Precea 4500-2CC. A seconda del modello del prodotto e del livello dell’attrezzatura, è possibile utilizzare una tramoggia per fertilizzante da 950 litri o 1.250 litri. L’ampia apertura della tramoggia di 225 mm di larghezza per 70 mm di profondità rende il riempimento con un sistema di trasporto a coclea conveniente quanto il riempimento con un secchio caricatore frontale. L’ampia finestra sul retro della tramoggia del fertilizzante aiuta anche a facilitare il riempimento. Il coperchio ribaltabile protegge il fertilizzante dall’ingresso di polvere e il profilo della tramoggia a doppia punta assicura bassi volumi residui e una misurazione del fertilizzante pulita. Il livello di riempimento può anche essere verificato utilizzando i sistemi di sensori appropria
Il comodo sistema di dosaggio dei fertilizzanti Precis
Il sistema di dosaggio dei fertilizzanti della seminatrice di precisione ad aria è gestito dal sistema di dosaggio Precis tramite SmartCenter. La trasmissione elettrica di dosaggio con albero dell’agitatore standard garantisce un elevato livello di comfort operativo e tempi di installazione ridotti, con conseguenti velocità di lavoro più elevate. In questa combinazione, il tasso di applicazione del fertilizzante può essere facilmente modificato tramite il terminale o utilizzando automaticamente le mappe di applicazione, se necessario. La calibrazione viene eseguita sul terminale dell’operatore o utilizzando il TwinTerminal verso il basso sulla macchina. Oppure, in alternativa, la misurazione del fertilizzante può anche essere guidata meccanicamente e regolata manualmente.
Il fertilizzante viene misurato individualmente per ogni fila e viene attivamente trasportato da un flusso d’aria ai coltri di fertilizzante a doppio disco FerTeC Twin, che sono regolabili individualmente per la profondità. Ciò evita i blocchi e garantisce l’alimentazione continua del fertilizzante.
Controllo della macchina per ogni singola esigenza
Il Precea a comando elettrico può essere gestito e monitorato tramite ISOBUS. Per le versioni ISOBUS, il controllo della macchina viene effettuato utilizzando uno qualsiasi dei terminali AMAZONE ISOBUS (AmaTron 4 e AmaPad 2) più altri terminali disponibili disponibili in commercio. Il software AMOBONE ISOBUS chiaramente strutturato è controllato tramite tasti e pulsanti di simboli intuitivi. L’operazione touch-ottimizzata semplifica la navigazione del software da parte dell’utente. Pulsanti e display di stato liberamente programmabili consentono l’adattamento individuale dell’interfaccia operativa per ciascun driver. Il terminale può quindi essere facilmente utilizzato per monitorare e regolare la misurazione del fertilizzante e la raccolta del grano. Parametri come spaziatura target, doppi e spazi vuoti vengono visualizzati sul terminale.
Il controllo del singling con il terminale AmaCheck specifico della macchina consente un monitoraggio affidabile del processo di singling su una macchina Precea altrimenti puramente meccanica.
Precea 4500-2 e 4500-2CC sono disponibili con diverse opzioni di frame
Precea 4500-2 e 4500-2CC sono basati su un telaio telescopico. Le unità singolari sono fissate a questo speciale telaio di trasporto. Il cliente può scegliere tra semplici telai telescopici, telescopici a due sezioni o telescopici variabili. Con i semplici telai telescopici e telescopici a due sezioni, le unità sono montate a una distanza di fila fissa, ad esempio, le 6 unità sulla Precea 4500-2 per la semina del mais sono montate a una distanza di fila fissa di 75 cm. Le distanze tra le file da 45 cm a 80 cm sono possibili con Precea. Mentre la larghezza di trasporto del semplice telaio telescopico è superiore a 3 m, la larghezza di trasporto del telaio telescopico a due sezioni è di soli 3 m. Il telaio telescopico variabile è quindi disponibile se la macchina deve essere azionata su due diverse distanze tra le file.
L’esclusivo concetto di cuscinetti del telaio telescopico riduce al minimo l’usura e mantiene al minimo le piste di superficie.
Il sistema di aggancio rapido QuickLink per la seminatrice di precisione Precea 3000-ACC montata su erpice
Precea 3000-ACC è combinato con un’unità di lavorazione del terreno AMAZONE dal sistema di aggancio rapido QuickLink. Il Precea può essere montato su un coltivatore rotante KX o KG e la semina del mais può essere combinata con la preparazione del letto di semina in un unico passaggio. Il sistema di aggancio rapido QuickLink consente una rapida separazione del Precea e dell’unità di lavorazione del terreno senza la necessità di attrezzi. La stessa unità di lavorazione del terreno può anche essere combinata con il sistema di perforazione per cereali AMAZONE, poiché ha lo stesso sistema di aggancio rapido QuickLink.
Applicatore micro-granulare
Insieme all’introduzione della nuova seminatrice di precisione Precea, AMAZONE ha sviluppato un nuovo applicatore microgranulare. La tramoggia da 17 litri, con unità di dosaggio separata, facilita il dosaggio accurato dei vari materiali. Il microapplicatore viene, ad esempio, utilizzato per la diffusione di micronutrienti, insetticidi, granuli, ecc. E AMAZONE offre 3 diversi rulli dosatori per la distribuzione dei diversi materiali. I granuli possono essere distribuiti in varie posizioni. I microgranuli sono distribuiti direttamente nella fila di semi, insieme al seme singolo. Un diffusore che applica i granuli sopra il solco chiuso è un’ulteriore opzione per l’applicazione di microgranuli.
Allo stesso tempo, il coltro può essere dotato di diversi punti di distribuzione.
Il nuovo applicatore microgranulare è installato su ogni singola fila di semi. L’applicatore micro decentralizzato può spegnere le singole file, a seconda del seme, in modo che i micronutrienti vengano salvati negli angoli di campo a forma di dispari. La quantità applicata può anche essere controllata utilizzando le mappe dell’applicazione.
Il funzionamento dell’applicatore microgranulare è curato dal controllo Precea ISOBUS.
L’applicatore microgranulare soddisfa le più elevate aspettative di qualità e si adatta perfettamente anche dove sono richieste quantità molto ridotte.
PRIMO è l’apripista della gamma fertilizzazione in casa GASPARDO, con gestione dell’attivazione, della distribuzione e della regolazione delle dosi su scala elettrica. La possibilità di variazione della dose permette una distribuzione più efficace con l’utilizzo dello stesso quantitativo di prodotto. La tramoggia può essere estesa fino a 3150 l.
Disponibile nella versione EW con gestione elettrica e sistema di pesatura, la versione ISOTRONIC utilizza inoltre uno speciale software internamente sviluppato secondo gli standard ISOBUS certificati AEF. Quest’ultima versione è adatta per applicazioni di Precision Farming che permettono il controllo delle sezioni e la variazione della dose distribuita. La macchina è disponibile con motori meccanici o idraulici.
Massima precisione e semplicità di settaggio disarmante grazie ai dischi intercambiabili a sgancio rapido con palette fisse e punto di caduta registrabile, inoltre grazie alla APP MY MASCHIO GASPARDO con la funzione SPREADER SMART SET, è possibile determinare tutte le regolazioni del tuo spandiconcime PRIMO tramite smartphone in pochi secondi.
Dotazione standard:
Attacco a tre punti di categoria 2 e 3N
Presa di potenza 1000 giri/min
Organi di dosaggio e di distribuzione in acciaio INOX
Setaccio filtrante
Albero cardanico con limitatore a nottolini forcella lato trattore 1”3/8 Z6
Dischi smontabili a sgancio rapido senza l’ausilio di attrezzi
Carico massimo 3200 kg
Dischi bilanciati per la riduzione delle vibrazioni
Agitatore eccentrico a effetto rotovibrante
Gruppi di trasmissione in bagno d’olio senza manutenzione
Illuminazione stradale (a seconda del paese di destinazione)
Barriera di protezione posteriore in acciaio INOX
Tabelle di spaglio per la regolazione della macchina
Sistema elettronico con pesa per il controllo di precisione del dosaggio di spandimento. NO ISOBUS
Gestione delle mappe per lo spargimento di precisione.
Accessori:
Kit per spaglio di bordura in acciaio INOX
Rialzi tramoggia
Dischi di spaglio 12-21 m
Dischi di spaglio 21-36 m
Kit test di spaglio
Parafanghi anteriori
Telo copritramoggia
Ruote di rimessaggio con freno di stazionamento
Sensori velocita di rotazione dischi di spaglio
Sensori di livello tramoggia
Sensore di velocità GPS
Scala ispezione
SISTEMA DI DOSAGGIO A DOPPIA SARACINESCA
Attuatori elettrici molto veloci chiudono e riaprono le serrande di erogazione del concime durante le manovre di fondo campo, mentre gli attuatori di precisione del dosaggio continuano ad inseguire la corretta posizione di regolazione anche durante la manovra di ritorno.
AGITATORE ROTATIVO
Albero con moto di rotazione eccentrico (effetto rotovibrante) per favorire il rapido scorrimento del fertilizzante verso il condotto di distribuzione.
CELLA DI CARICO AD ALTA PRECISIONE
PRIMO monta di serie il sistema di pesatura elettronica che permette una lettura in tempo reale del livello di fertilizzante presente nella tramoggia. Grazie a questa soluzione, l’operatore è costantemente informato della quantità di prodotto che sta distribuendo. L’estensimetro utilizzato è stato testato per sopportare grandi sollecitazioni, mantenendo sempre un’elevata precisione.
DISCO BILANCIATO
Ogni disco è ottenuto per stampaggio, garantendo una superficie altamente uniforme. Il piatto di distribuzione è bilanciato per prevenire qualsiasi vibrazione.
TESTINA ROTANTE
La testina rotante ha una forma a ragno progettata per convogliare il fertilizzante in granuli verso il sistema di distribuzione. Un cuscinetto posto all’interno della testina impedisce l’eccessiva rotazione in presenza del prodotto, assicurandone la massima integrità.
SISTEMA DI SGANCIO RAPIDO
Il sistema di sgancio rapido del disco di distribuzione permette di passare da un disco ad un altro con la massima semplicità: svitando il bullone del perno centrale è cosi possibile estrarre manualmente il piatto e sostituirlo con quello del campo di spaglio desiderato
La regione VENETO ripropone l’apertura dei bandi PSR per tutti gli imprenditori agricoli che intendono effettuare investimenti nella propria azienda e/o per quei giovani agricoltori che intendono diventare nuovi imprenditori agricoli in qualità di titolari e/o contitolari dell’attività agricola.
di seguito vi proponiamo una tabella riassuntiva che potrà esservi si aiuto per meglio capire la natura di tale notizia e vi dà la possibilità di analizzare la vostra posizione in merito.
Per tutto quanto il resto troverete piena collaborazione presso le nostre sedi, i nostri commerciali ed il nostro ufficio amminstrativo
L’annata di raccolta appena conclusasi è stata un test importante per il nostro reparto assistenza; un test davvero duro, impegnativo, prolungato, che abbiamo superato a pieni voti.
Tantissime macchine impegnate nella trebbiatura e nella trinciatura, da inizio maggio e per alcuni non ancora conclusasi.
Giorno dopo giorno ci chiedevamo cosa potessimo ancora fare per render più performante tutto il difficile meccanismo che dalla chiamata all’intervento, alla soluzione ed alla ripartenza ci vede in prima linea.
Un numero elevatissimo di macchine da raccolta impegnate contemporaneamente può creare qualche problema ma vogliamo ridurli al minimo………e per farlo nasce la campagna pre-stagionale di revisione e manutenzione delle macchine da raccolta.
Chiama dunque in AGROSERVIZI e chiedi maggiori informazioni o prenota direttamente la tua revisione.
Che si tratti di Mietitrebbia, Trincia o Seminatrici Maschio Gaspardo, affidati con fiducia al personale Agroservizi.
Proteggi il tuo lavoro, riduci i fermi macchina, risparmia tempo e denaro
Fino al 30/01/2021 potrete usufruire di importanti sconti su ricambi originali Claas e Maschio Gaspardo, lubrificanti di qualità e altri accessori vari presenti nei nostri scaffali.
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